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Debutto di Petali - nuova produzione Teatro delle Radici


Mercoledì 25 novembre 2016, al Teatro del Gatto di Ascona, in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle Donne, Amnesty International presenta l'ultima produzione del Teatro delle Radici

PETALI

drammaturgia e regia Cristina Castrillo

con Bruna Gusberti, Ornella Maspoli, Camilla Parini

scenografia Teatro delle Radici/Plastiplex

luci Sandro Carettoni

Questo progetto ha voluto dare forma scenica al problema della violenza sulle donne.

E sembrerebbe che certi temi, evidenti nel tessuto sociale, o così prorompenti da non permetterci di considerarci ignari, siano più facili da trattare.

Sembrerebbe che quegli aspetti della vita che ci toccano particolarmente (oltre le nostre fatiche personali), come le ingiustizie, le atrocità di una guerra, la fame, le violenze di ogni genere abbiano quasi una porta spalancata nella quale entrare a cercare il modo di lasciare teatralmente una testimonianza. Sembrerebbero più facili, ma non lo sono affatto. Diventano un nuovo segno dell’impotenza.

Proprio per essere argomenti visti, sentiti, esposti, ripetuti (anche se mai abbastanza), segnalati, più di una volta fotografati o sbrindellati su uno schermo perdono spesso la qualità e lo spessore dell’umano. La presenza martellante di immagini, informazioni, mezzi di comunicazione di tutti i generi non ci ha resi più attenti, e tantomeno più sensibili.

Pertanto, confrontarsi teatralmente con un tema come quello della violenza sulle donne, ci ha imposto delle difficoltà maggiori, perché ci vuole pochissimo per cadere nelle frasi e nei gesti standardizzati, nei luoghi comuni, nel “come se fosse” dimenticando che la scena non potrà mai uguagliare la vita, a meno che la scena non voglia imitarla.

In questo spettacolo, il lavoro teatrale ha dovuto imparare a fare a meno dei dati scontati, è stato obbligato a cercare in un piccolo gesto la radicalizzazione di un argomento, in un silenzio la voragine di un discorso. Le parole, raccolte qua e là da fonti dirette con rispetto e gratitudine, hanno dovuto imparare a conciliare il peso di una testimonianza con l’alito di umanità che da esse è rimasto.

con il sostegno di

Divisione della Cultura del Canton Ticino

Pro Helvetia

Dicastero Attività Culturali di Lugano

Dicastero Turismo ed Eventi

Daisi (Donne Amnesty International della Svizzera Italiana)

Biglietto intero chf. 20.-

Ridotto AVS/studenti chf. 17.-


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